Novembre ci saluta con flamenco al Cardamomo.
Il pavimento di questo tablao ha memoria. E questa settimana ricorderà cosa significa davvero tremare.
Questa ultima settimana di novembre, al Cardamomo, torniamo all’essenza, alla forza del gruppo. Abbiamo riunito un cast che è pura famiglia, artisti che si conoscono, si rispettano e si cercano sul palcoscenico per creare quella magia che non si può provare. Durante questi giorni, il nostro palco accoglierà artisti che fanno la storia.
Preparati, perché il baile sarà un vero turbine. Riuniamo un trio di assi che toglie il fiato, una combinazione perfetta di forza, eleganza e duende: la grinta di Vanesa Coloma, l’arte e il compás della nostra direttrice artistica Paula Rodríguez Lázaro, e la velocità inconfondibile del maestro Jose Escarpín. Averli insieme è un lusso, e la loro complicità incendierà il palco.
L’architetto del suono, colui che tesserà il tappeto sonoro di queste notti alla chitarra, è il grande Ricardo Vázquez. Il suo tocco è il cuscino perfetto affinché canto e danza possano spiccare il volo. E colui che porta il battito, il motore che segna il ritmo di questa festa, è una vera leggenda delle percussioni: l’inconfondibile Lucky Losada.
E le voci… preparati, perché questa settimana il cante è una sfilata di giganti. Sul nostro palco passeranno le voci del grande Cancu, il metallo e la jondura del maestro Diego Amador, e il profondo eco di José del Calli. Una locandina di cante capace di far scoppiare una camicia.
In sintesi, una settimana per sentire il flamenco allo stato puro, nato dalla complicità e dal rispetto tra artisti che si ammirano. Questo non è uno spettacolo, è una riunione di famiglia. E tu sei invitato.
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