Rapico torna al Cardamomo: Un destino flamenco scritto fin dalla culla
Preparatevi per una notte unica con Rapico. Scoprite la storia di un bailaor nato con il ritmo nelle vene, un prodigio che ha affascinato maestri e pubblici di tutto il mondo.
Attenzione, amanti del flamenco! Questa settimana il palco del Cardamomo si accende con la presenza di un bailaor che è una vera leggenda vivente: Rapico. Dimenticate tutto ciò che pensate di sapere — quello che fa questo artista è di un altro mondo.
Immaginate un neonato di sette mesi che balla al ritmo di Camarón tra le braccia del padre, o un bambino di cinque anni che va a scuola con gli stivali da flamenco (e che gioca anche a calcio con quelli!). Questo è José Gómez Carmona, “Rapico”, nato a Maiorca, con il compás già nelle vene.
Ma non finisce qui: a soli sette anni salì spontaneamente sul palco con Antonio Canales, e il maestro fermò lo spettacolo per invitarlo a ballare! Si dice che persino Paco de Lucía predisse il suo successo, e Michael Douglas lo ingaggiò per una festa quando aveva solo dodici anni.
Formato da giganti come Canales, Farruquito, José Maya e Alfonso Losa, Rapico si è esibito sui palchi di mezzo mondo, dal Giappone a Dubai, collaborando con maestri come Tomatito e Pepe Habichuela. Il suo baile è un’esplosione di forza, tradizione e autenticità.
Se vuoi assistere a un artista con un dono soprannaturale, che porta il flamenco in ogni cellula del suo corpo, non perdere Rapico questa settimana al Cardamomo.
Preparati per un’esperienza indimenticabile.
Ti aspettiamo al Cardamomo. Prenota subito il tuo posto per vedere Rapico dal vivo a Madrid.
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