Bailaora Pastora Galván
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Pastora Galván

Ballerina di riconosciuto prestigio, il suo stile flamenco trascende e diffonde la sua arte in tutto il mondo. La sua grande energia e il suo spirito inquieto la portano a vivere nuove avventure artistiche.

Biografia

È nata a Siviglia, figlia di José Galván e sorella di Israel Galván, una famiglia di ballerini di flamenco con stili diversi.  Nel 1990, Pastora ha iniziato a studiare danza spagnola al Conservatorio di Siviglia fino al 1998.  All’età di 15 anni si reca per la prima volta negli Stati Uniti con la Compagnia del Teatro Flamenco di San Francisco. L’anno successivo insegna all’Università di Stanford e si esibisce in Francia con la Israel Galván Company.

Ha portato la sua arte nei principali teatri e tablaos spagnoli, oltre che in diversi paesi d’Europa, Giappone, Stati Uniti, Medio Oriente e Cuba. Una delle sue più grandi sfide è stata quella di esibirsi alla Biennale nel settembre 2006, presentando in anteprima “La Francesa”, come prima ballerina di cinque coreografie create da Israel Galván appositamente per lei. Il successo è stato tale che ha portato lo stesso lavoro in importanti festival come il Festival Andalucía Flamenca di Madrid, il Festival de Jerez, il Festival Internacional de Granada e Montpellier Danse.

Nel 2008 si è esibita con il fratello come artista ospite nello spettacolo Tres movimientos de Pedro Sierra. Nello stesso anno ha collaborato con Carmen Linares, Miguel Poveda e il chitarrista Juan Carlos Romero in Cuatro Esquinas, un’opera creata per il Festival Flamenco, che è stata eseguita in diverse città degli Stati Uniti.

Nel corso della sua carriera ha lavorato con grandi artisti come Fernando Terremoto, Carmen Linares, Eva Yervabuena, Antonio Canales, La Susi, María Pagés, José Luis Rodríguez, Arcángel, Joaquín Grilo, Pedro Sierra, tra gli altri. Attualmente collabora con il pianista e compositore David Peña Dorantes e con la cantaora Esperanza Fernández.

Festival, opere e premi

Ha partecipato a festival in tutto il mondo come:

Bienal de Flamenco, Mont-de-Marsans.

Festival del Corral del Carbón a Granada; Alburqueque, Argeles-sur-Mer e Monterrey (Messico).

Festival Flamenco in the Sun a Miami.

Festival de Jerez, Andalucía Flamenca, Málaga en Flamenco, Montpellier Danse.

Festival Internazionale di Granada.

Festival di flamenco (USA).

Biennale di flamenco dei Paesi Bassi.

Festival di flamenco di Nîmes, Francia.

Festa di primavera al Cairo o a Beirut.

Festival Flamenc Empiric presso El Mercat de les Flors di Barcellona.

Opera Mira/Los zapatos rojos di Israel Galván.

La Metamorfosis (2000), Galvánicas (2002), con il chitarrista Gerardo Núñez e Dos Hermanos (2004).

Identidades al Teatro Maestranza di Siviglia, diretto da Antonio Canales.

Moratana, presso la Torre de Don Fadrique di Siviglia, sotto la direzione scenica di Rubén Olmo, organizzato dalla Bienal de Flamenco de Sevilla 2015.

“Mirame”, una rassegna dei suoi ultimi dieci anni di danza nel 2016.

“La edad de oro”, una ripresa di uno spettacolo di Israel Galván interpretato da Pastora in cui ritorna all’essenza del flamenco: danza, canto e chitarra.

La Máquina de Bulerías alla Fundación Caja Sol di Siviglia 2019. La Pastora Galván è accompagnata sul palco da José Valencia, come artista ospite, e al ritmo di “Botote”. Diretto dal bailaor Israel Galván.

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