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Juan de Juan

Ballerino

Biografia

Nato nel 1979 a Morón de la Frontera, la sua famiglia ha reso il flamenco molto presente nella sua vita. Entra nel Conservatorio Reale di Siviglia dove acquisisce una tecnica classica e impeccabile, combinando lezioni con grandi insegnanti come: Juan Ramirez, Juana Amaya, Manolete, Ciro e Antonio Canales, Ana Maria Bueno e Carmen Montes tra gli altri. All’età di 16 anni entra a far parte della compagnia di Antonio Canales, dove inizia a svilupparsi in diversi lavori fino a diventare il primo ballerino e artista ospite del Ballet Flamenco de Antonio Canales, interpretando e interpretando capolavori della coreografia flamenca come Torero, Raíz, El romancero gitano, Bernarda, Gitano, Fuerza Latina, Prometeo, Bailaor, Cenicienta, Minotauro e Tierra y Fuego, tra gli altri. Nel 2001 ha debuttato come ballerino solista nello spettacolo “Pueblos” al Teatro Príncipe di Madrid. Nel 2004 ha creato la sua compagnia, il Ballet Flamenco Juan de Juan, con un successo assoluto, ed è stato invitato a ballare al grande teatro City Center di New York.

Ha danzato in tutta la Spagna e nei più importanti teatri e festival del mondo, come il Teatro Nazionale di Costa Rica, Bellas Artes in Messico, Teresa Carreño in Venezuela, Teatro Nazionale di Brasilia, Champs Elysées a Parigi, Teatro Nazionale di Milano, Teatro dell’Opera di Polonia, Bunkamura Orchard Hall Theatre a Tokyo e Sadler’s Wells a Londra. Alle sue esibizioni affianca collaborazioni come artista ospite con Tomatito, Alejandro Sanz, Raimundo Amador, tra gli altri.

Nel gennaio 2006 ha iniziato la tournée COPE in tutta la Spagna con lo spettacolo “Frente a Frente” e successivamente ha creato lo spettacolo “Camarón va por ti”, con il quale ha girato le città Patrimonio dell’Umanità nell’ambito del progetto 2006km, una marcia di solidarietà a favore della Nelson Mandela Foundation for Children presentata dalla compagnia arte y naturaleza.

Si è poi recato in tournée in Giappone, dove si è esibito al gala annuale Stars of the 21st Century, presentato dal Koffler Center for the Arts, dove, secondo i critici, la danza di Juan de Juan ricorda la famosa frase di George Balanchine “vedere la musica, sentire la danza”. Nel 2010 ha presentato il suo nuovo spettacolo “Mensajes con Alma”, in cui mostra come il flamenco incontra la musica moderna come Hip Hop, Rap, Funk, con la speciale collaborazione del rapper Junior Miguez.

 

 

Festival e opere

Presenza al Festival di Spoleto negli Stati Uniti.

Spettacolo al Festival delle Arti di Hong Kong.

Spettacolo “Pueblos” al Teatro Príncipe di Madrid (2001).

Ha creato “Al Sur”, presentato in anteprima alla Biennale di Flamenco di Siviglia e al Festival di Atene.

Presenza al Festival del Cairo.

“Guitarra de cal”, un’opera dallo stile decisamente moderno, che gli è valsa premi e riconoscimenti nei festival di flamenco di Utrera e Morón de la Frontera.

A mi aire”, con il quale ha effettuato una tournée in Spagna e si è esibito in prestigiosi festival europei, come il Festival Flamenco di Mont de Marsan in Francia e Presencia flamenca en México al Teatro de la Cuidad.

Ha partecipato al Festival di Teatro Iberoamericano di Bogotà con “Botas de Oro”.

Nel 2011 ha presentato il suo spettacolo “La Voz del Baile” in Giappone, riscuotendo un grande successo di critica e pubblico.

Nel 2012 ha presentato il suo spettacolo “Flamenco Hoofer’s” alla Bienal de Flamenco de Sevilla, dopo essere stato al Lincoln Centre di New York ed essere stato nominato per un Bessie Award.

Nel 2014 ha presentato il suo grande spettacolo “Sones Negros” a Los Jardines de Sabatini a Madrid.

Juan de Juan è, senza dubbio, un ballerino pieno di forza, gioventù ed esperienza, con una carriera propria che lo colloca nelle pagine d’oro della danza flamenca.

Artisti

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